L' incontro con i giocatori al campo nuovo non sarà questo martedì, come era stato annunciato negli spogliatoi sabato, ma MARTEDI' 4 MAGGIO ORE 21,00.
Se ci sono problemi per la presenza, fate sapere!
lunedì 26 aprile 2010
sabato 24 aprile 2010
MAMMA MIA CHE FINALE!
L' ultima partita del campionato sembra l' ultima partita del girone di andata e più che verso l' estate, pare che ci dirigiamo verso il Natale.
Che sia una giornata da cardiopalma lo si intuisce già alla Q8. Alle assenze di Gabriele per malattia e di Cerioni D. per "voglia de fa qualchiccò saltame addosso", si aggiunge quella di Manuele De Angelis per dolore al dente del giudizio. Nella giornata buia, si avvicina però un raggio di sole che segue una multipla, la quale parcheggia alla Q8. Tra lo stupore generale, scende Francescangeli, il nostro amuleto ( con lui solo risultati positivi quest'anno), riconoscibile per la lunga chioma che batte sulle spalle, di fresco ritorno dalla Germania e subito il presidente Tinti lo inserisce tra i convocati, mandandolo a casa a prendere la borsa.
Si parte per la volta di Cupra e quella che è una giornata uggiosa si trasforma in una giornata di inverno padano: la macchina si infila dentro una coltre di nebbia che sembra avere una densità che nemmeno la crema nelle brioches.
Parcheggiamo la macchina e il campo non si vede: si gioca? aspettiamo l' arbitro, che dice che si può fare. Ciò che accade in campo ha dell' incredibile.
La nebbia scende e si alza. Intuiamo una traversa di De Angelis L., perchè sentiamo il rumore del legno, poi un' altra del Massaccio.
Quando la nebbia sembra dare un filo di tregua, una perfetta triangolazione del Massaccio porta in gol il numero 10. E' 1 a 0.
Scende la nebbia e qui sale in cattedra, incredibilmente, Luca The Fog Nacciariti, detto il Cigno delle nebbie per l' occasione. Si guadagna una punizione dal vertice dell' area e Lorenzo Lopez si incarica di batterla. La palla si infila in rete beffando il portiere. Il gol sembra di Lorenzo, ma Naccia dice di averla toccata. La diatriba andrà avanti fino a fine gara e non si chiarisce l' autore del gol. La nebbia lascia nel dubbio: ciò che è certo à che siamo sull' 1 a 1.
Perini allarga per Priori lungo la destra. La nebbia è sempre bassa e non si vede un fico secco dalla panchina. Di certo, Priori la mette in mezzo e Il cigno delle nebbie Nacciarriti, come il miglior Inzaghi, infila l' 1 - 2 e viene ad esultare per il suo primo o secondo gol.
Poi, ciò che nemmeno in un film fantascientifico potrebbe accadere: Naccia colpisce la palla di testa a centrocampo. E qui si capisce che la giornata non può finire a mani vuore per l' A.S.D. Rosora Angeli.
Espulso Quattrini per un fallo a palla lontana: siamo in 10.
Palla lungo fascia per Pinti, che entra in area e si inventa un tiro pazzesco per il 2 a 2 del Massaccio.
Neanche 5 minuti e Perini si guadagna n calcio di rigore. E' proprio lui che si incarica di batterlo e sigla così il 2 a 3.
Finito qui? NO. Ancora Pinti, quasi dalla linea di fondo si inventa un pallonetto che fissa il risultato del primo tempo sul 3 a 3.
Pronti via e la ripresa si apre con un calcio di punizione di Lorenzo De Angelis, che pennella uno splendido cross per Perini il quale mette in mezzo ed ancora Il cigno delle nebbie, The Fog Naccia è pronto a toccare in rete il 3 a 4. Fa 3 con le mani, il Naccia vuole la tripletta, ma purtroppo essere amico della nebbia può avere queste controindicazioni: non tutti confermano il suo tocco per il primo gol, ma di certo c'è la doppietta per il Naccia ed un' ottima prestazione per lui.
Fuori Priori dentro Bacci, poi fuori il Cigno delle nebbie per Foroni.
Proprio Foroni salta il portiere sulla trequarti e lo costringe al fallo da espulsione. Il Massaccio non ha il portiere di riserva così è un altro giocatore a doversi adattare al ruolo: Ceccolini ne approfitta e calcia la punizione in maniera molto potente verso la porta e la palla si infila sotto la traversa. Purtroppo, Ceccolo non ne fa mai due buone di fila, così dopo il gol decide di esultare scivolando in terra e sbucciandosi il ginocchio nel fango. Ti vogliamo bene così come sei, Ceccolì! 3 a 5.
Fuori Ceccolini per Francescangeli e Perini per Brugiaferri.
Il Massaccio non si arrende e spinge, riuscendo a trovare il 4 a 5, con un gol a porta vuota.
Brugiaferri è preziosissimo e subisce il fallo che costa l' espulsiome al numero 14 del Massaccio e ci permette di affrontare il finale con più tranquillità.
La parola fine al match, la mette, però, Michelino Foroni che su assist di un infaticabile De Angelis L., si ritrova a tu per tu con il portiere e lo batte freddamente con un piatto sinistro: è il 4 a 6 definitivo.
Entra in porta anche Rubinho Giordano per il nostro Santori, poi la partita termina.
MAMMA MIA!
AL PROSSIMO ANNO!
Che sia una giornata da cardiopalma lo si intuisce già alla Q8. Alle assenze di Gabriele per malattia e di Cerioni D. per "voglia de fa qualchiccò saltame addosso", si aggiunge quella di Manuele De Angelis per dolore al dente del giudizio. Nella giornata buia, si avvicina però un raggio di sole che segue una multipla, la quale parcheggia alla Q8. Tra lo stupore generale, scende Francescangeli, il nostro amuleto ( con lui solo risultati positivi quest'anno), riconoscibile per la lunga chioma che batte sulle spalle, di fresco ritorno dalla Germania e subito il presidente Tinti lo inserisce tra i convocati, mandandolo a casa a prendere la borsa.
Si parte per la volta di Cupra e quella che è una giornata uggiosa si trasforma in una giornata di inverno padano: la macchina si infila dentro una coltre di nebbia che sembra avere una densità che nemmeno la crema nelle brioches.
Parcheggiamo la macchina e il campo non si vede: si gioca? aspettiamo l' arbitro, che dice che si può fare. Ciò che accade in campo ha dell' incredibile.
La nebbia scende e si alza. Intuiamo una traversa di De Angelis L., perchè sentiamo il rumore del legno, poi un' altra del Massaccio.
Quando la nebbia sembra dare un filo di tregua, una perfetta triangolazione del Massaccio porta in gol il numero 10. E' 1 a 0.
Scende la nebbia e qui sale in cattedra, incredibilmente, Luca The Fog Nacciariti, detto il Cigno delle nebbie per l' occasione. Si guadagna una punizione dal vertice dell' area e Lorenzo Lopez si incarica di batterla. La palla si infila in rete beffando il portiere. Il gol sembra di Lorenzo, ma Naccia dice di averla toccata. La diatriba andrà avanti fino a fine gara e non si chiarisce l' autore del gol. La nebbia lascia nel dubbio: ciò che è certo à che siamo sull' 1 a 1.
Perini allarga per Priori lungo la destra. La nebbia è sempre bassa e non si vede un fico secco dalla panchina. Di certo, Priori la mette in mezzo e Il cigno delle nebbie Nacciarriti, come il miglior Inzaghi, infila l' 1 - 2 e viene ad esultare per il suo primo o secondo gol.
Poi, ciò che nemmeno in un film fantascientifico potrebbe accadere: Naccia colpisce la palla di testa a centrocampo. E qui si capisce che la giornata non può finire a mani vuore per l' A.S.D. Rosora Angeli.
Espulso Quattrini per un fallo a palla lontana: siamo in 10.
Palla lungo fascia per Pinti, che entra in area e si inventa un tiro pazzesco per il 2 a 2 del Massaccio.
Neanche 5 minuti e Perini si guadagna n calcio di rigore. E' proprio lui che si incarica di batterlo e sigla così il 2 a 3.
Finito qui? NO. Ancora Pinti, quasi dalla linea di fondo si inventa un pallonetto che fissa il risultato del primo tempo sul 3 a 3.
Pronti via e la ripresa si apre con un calcio di punizione di Lorenzo De Angelis, che pennella uno splendido cross per Perini il quale mette in mezzo ed ancora Il cigno delle nebbie, The Fog Naccia è pronto a toccare in rete il 3 a 4. Fa 3 con le mani, il Naccia vuole la tripletta, ma purtroppo essere amico della nebbia può avere queste controindicazioni: non tutti confermano il suo tocco per il primo gol, ma di certo c'è la doppietta per il Naccia ed un' ottima prestazione per lui.
Fuori Priori dentro Bacci, poi fuori il Cigno delle nebbie per Foroni.
Proprio Foroni salta il portiere sulla trequarti e lo costringe al fallo da espulsione. Il Massaccio non ha il portiere di riserva così è un altro giocatore a doversi adattare al ruolo: Ceccolini ne approfitta e calcia la punizione in maniera molto potente verso la porta e la palla si infila sotto la traversa. Purtroppo, Ceccolo non ne fa mai due buone di fila, così dopo il gol decide di esultare scivolando in terra e sbucciandosi il ginocchio nel fango. Ti vogliamo bene così come sei, Ceccolì! 3 a 5.
Fuori Ceccolini per Francescangeli e Perini per Brugiaferri.
Il Massaccio non si arrende e spinge, riuscendo a trovare il 4 a 5, con un gol a porta vuota.
Brugiaferri è preziosissimo e subisce il fallo che costa l' espulsiome al numero 14 del Massaccio e ci permette di affrontare il finale con più tranquillità.
La parola fine al match, la mette, però, Michelino Foroni che su assist di un infaticabile De Angelis L., si ritrova a tu per tu con il portiere e lo batte freddamente con un piatto sinistro: è il 4 a 6 definitivo.
Entra in porta anche Rubinho Giordano per il nostro Santori, poi la partita termina.
MAMMA MIA!
AL PROSSIMO ANNO!
venerdì 23 aprile 2010
CHIUDIAMO IN CASA CON UN PAREGGIO
Lo scorso sabato, al termine di una bella partita, l' A.S.D. Rosora Angeli ha pareggiato 2 a 2 con il Pianello.
Subito passiamo in vantaggio con Cerioni G., il quale. dopo un rinvio di Santori, si fa mezzo campo corpo a corpo con il difensore avversario, il quale non riesce a impedire la corsa del nostro attaccante. Una volta dentro l' area, Gabriele rientra sul sinistro, mettendo a terra il difensore, e trafigge con un tiro secco il portiere. 1 a 0. La gioai dura poco perchè, grazie ad una bella azione il Pianello pareggia: cross basso da sinistra, nei pressi della linea laterale, poco dopo la trequarti e Cotichella al volo, di piatto destro, mette la palla nell' angolino basso, dove Simiur non arriva.
Poco dopo, capolavoro da cineteca di De Angelis L.: prende a palla a centrocampo, vede il portiere fuori dai apli e fa partire un gran tiro che finisce la sua corsa sotto la traversa.
Ancora una volta non riusciamo a tenere il vantaggio perchè ancora Cotichella, in sospetto fuorigioco, realizza il 2 a 2 ribadendo di testa in porta, dopo che la palla, su tiro di Carnali, si era stampata sulla traversa.
Nel secondo tempo, la gara rimane equilibrata. Potrebbe esserci un rigore per atterramento in area di Centamore, ma l' arbitro non fischia. Concede, invece, il penalty per fallo di mano di Goroni Ri. Paccusse segna, esulta, ma l' arbitro fa ripetere. E sul secondo tentativo, Santori dice no, parando il rigore. Bravo Simiur!
A fine gara, bisteccata e salsicciata, offerta dalle due società a giocatori e dirigenti.
Sabato chiudiamo il campionato a Cupramontana contro il Massaccio.
FORZA RAGAZZI!
Subito passiamo in vantaggio con Cerioni G., il quale. dopo un rinvio di Santori, si fa mezzo campo corpo a corpo con il difensore avversario, il quale non riesce a impedire la corsa del nostro attaccante. Una volta dentro l' area, Gabriele rientra sul sinistro, mettendo a terra il difensore, e trafigge con un tiro secco il portiere. 1 a 0. La gioai dura poco perchè, grazie ad una bella azione il Pianello pareggia: cross basso da sinistra, nei pressi della linea laterale, poco dopo la trequarti e Cotichella al volo, di piatto destro, mette la palla nell' angolino basso, dove Simiur non arriva.
Poco dopo, capolavoro da cineteca di De Angelis L.: prende a palla a centrocampo, vede il portiere fuori dai apli e fa partire un gran tiro che finisce la sua corsa sotto la traversa.
Ancora una volta non riusciamo a tenere il vantaggio perchè ancora Cotichella, in sospetto fuorigioco, realizza il 2 a 2 ribadendo di testa in porta, dopo che la palla, su tiro di Carnali, si era stampata sulla traversa.
Nel secondo tempo, la gara rimane equilibrata. Potrebbe esserci un rigore per atterramento in area di Centamore, ma l' arbitro non fischia. Concede, invece, il penalty per fallo di mano di Goroni Ri. Paccusse segna, esulta, ma l' arbitro fa ripetere. E sul secondo tentativo, Santori dice no, parando il rigore. Bravo Simiur!
A fine gara, bisteccata e salsicciata, offerta dalle due società a giocatori e dirigenti.
Sabato chiudiamo il campionato a Cupramontana contro il Massaccio.
FORZA RAGAZZI!
venerdì 16 aprile 2010
PERINI NUOVO UOMO DERBY!
L' inconsueto derby di mercoledì pomeriggio termina con la vittoria della nostra Rosora Angeli, vittoria che mancava dalla prima di ritorno con l 'Apiro.
Pronti via e subito il Mosaico passa in vantaggo conun fortissimo colpo di testa di Brocanelli dal limite dell' area, che si insacca in rete sorprendendo per la sua potenza il nostro Simiur. Buon rientro per il giocatore del Mosaico, che era fuori da dicembre per infortunio.
Nonostante il gol non demordiamo e cominciamo a pressare i nostri avversari. Priori sulla destra va via con scioltezza, non riusciamo a sfruttare delle buone punizioni ed il pareggio arriva meritatamente, ma in maniera fortuita. Infatti, da qualche metro fuori area, Perini lascia partire un tiro non irresistibile, sul quale, però, Sassi commette un errore di valutazione o forse c'è di mezzo un rimbalzo strano della palla: fatto sta, che la sfera si infila in rete per l' 1 a 1.
Potremmo passare in vantaggio con Cerioni G., servito da Goroni Ri., ma la sua conlusione di sinistro finisce di un soffio fuori.
Nel secondo tempo, la mossa decisiva è l' ingresso di Ceccolini. Appena entrato, infatti, questi si porta il pallone sul fondo della fascia sinistra del nostro attacco e mette la palla in mezzo per uno splendido colpo di testa di Gabriele che va a sbattere sul palo. La palla finisce, però, dalle parti di Perini che insacca la doppietta a porta vuota. E' il gol del 2 a 1 che decide il match.
Domani arriva il Pianello.
FORZA RAGAZZI!
Pronti via e subito il Mosaico passa in vantaggo conun fortissimo colpo di testa di Brocanelli dal limite dell' area, che si insacca in rete sorprendendo per la sua potenza il nostro Simiur. Buon rientro per il giocatore del Mosaico, che era fuori da dicembre per infortunio.
Nonostante il gol non demordiamo e cominciamo a pressare i nostri avversari. Priori sulla destra va via con scioltezza, non riusciamo a sfruttare delle buone punizioni ed il pareggio arriva meritatamente, ma in maniera fortuita. Infatti, da qualche metro fuori area, Perini lascia partire un tiro non irresistibile, sul quale, però, Sassi commette un errore di valutazione o forse c'è di mezzo un rimbalzo strano della palla: fatto sta, che la sfera si infila in rete per l' 1 a 1.
Potremmo passare in vantaggio con Cerioni G., servito da Goroni Ri., ma la sua conlusione di sinistro finisce di un soffio fuori.
Nel secondo tempo, la mossa decisiva è l' ingresso di Ceccolini. Appena entrato, infatti, questi si porta il pallone sul fondo della fascia sinistra del nostro attacco e mette la palla in mezzo per uno splendido colpo di testa di Gabriele che va a sbattere sul palo. La palla finisce, però, dalle parti di Perini che insacca la doppietta a porta vuota. E' il gol del 2 a 1 che decide il match.
Perini, autore della doppietta, che ci riporta alla vittoria
Domani arriva il Pianello.
FORZA RAGAZZI!
martedì 13 aprile 2010
IL POGGIO VINCE IL CAMPIONATO
Complimenti al Poggio, che con la vittoria di sabato contro la nostra squadra per 3 a 1, conquista con due giornate di anticipo il titolo di campione della terza categoria e giocherà l' anno prossimo in seconda.
La partita subito in discesa per il Poggio che passa conun tiro da fuori del numero 4 e raddoppia poco dopo con il numero 10 dopo un bello scambio in area. 2 a 0 alla fine del primo tempo.
Nel secondo tempo la capolista mette al sicuro il risultato con la doppietta del numero 10.
Molte le parate del nostro Santori e marchiamo il gol della bandiera con una splendida punizione da 30 metri di Cerioni D. che si infila sotto l' incrocio dei pali.
Festeggiamenti a fine gara per i giocatori, i dirigenti ed i tifosi poggiani.
Ancora congratulazioni alla squadra del Poggio San Marcello.
Infine, l' A.S.D. Rosora Angeli si unisce al cordoglio del paese per l' imporovvisa scomparsa dell' ex sindaco Renzo Venanzi, avvenuta poco dopo la fine della gara.
La partita subito in discesa per il Poggio che passa conun tiro da fuori del numero 4 e raddoppia poco dopo con il numero 10 dopo un bello scambio in area. 2 a 0 alla fine del primo tempo.
Nel secondo tempo la capolista mette al sicuro il risultato con la doppietta del numero 10.
Molte le parate del nostro Santori e marchiamo il gol della bandiera con una splendida punizione da 30 metri di Cerioni D. che si infila sotto l' incrocio dei pali.
Festeggiamenti a fine gara per i giocatori, i dirigenti ed i tifosi poggiani.
Ancora congratulazioni alla squadra del Poggio San Marcello.
Infine, l' A.S.D. Rosora Angeli si unisce al cordoglio del paese per l' imporovvisa scomparsa dell' ex sindaco Renzo Venanzi, avvenuta poco dopo la fine della gara.
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