Un assolato 25 aprile saluta il campionato con la Rosora Angeli vincente sul Mosaico per 3 a 1, grazie ad una buona prestazione, contro i cugini che non si sono mai arresi, neanche quando erano sotto di 3 gol.
E' l' ultima di campionato e c'è voglia di scherzare e ridere, ma negli spogliatoi ricerchiamo la concentrazione per poter affrontare al meglio la partita e portare a casa 3 punti che ci servono per scavalcare il Real Borgo e sperare di agganciare il Futsal, che gioca con l' Albacina, ormai certa del terzo posto.
Sugli spalti ci sono molte persone: nonostante sia il 25 aprile, il derby degli Angeli richiama attenzione e questo non può che far piacere.
Francescangeli sostituisce sulla fascia destra lo squalificato Cerioni D., che assiste sugli spalti sconsolato per non poter partecipare alla partita; per il resto la formazione è la seguente: a porta Simiur, difeso da Marco, appunto, Buschi e De Angelis centrali, e sulla sinistra da Centamore; a centrocampo il capitano Federici e Pennacchioni sono i centrali, lungo le fasce ci sono Cecco Ceccolini a destra e Perini, al rientro dopo la squalifica, a sinistra; in attacco confermati Gabry e Lopez De Angelis.
In panchina ritorna Quattrini, che scalpita e ci viene il sospetto che il 70% delle persone sugli spalti sia venuto solo per vederlo di nuovo in campo: saranno soddisfatte alla fine.
Cominciamo in attacco, ma il Mosaico ci mette in apprensione con i suoi attaccanti quando vengono lanciati con passaggi a scavalcare la difesa, che per fortuna non causano mai grossi pericoli, tranne che per un tiro di Cardinaletti sul quale Simiur si distende e devia in calcio d' angolo.
Cerchiamo di giocare lungo le fasce, ma le palle messe in mezzo non riescono a trovare la deviazione vincente: Perini sbaglia un primo colpo di testa, poi Ceccolini tira malamente di destro al volo senza impensierire il portiere.
Mario Ricci e Alessandro Amici
Sulla destra Francescangeli è scatenato: prende palla e parte dalla difesa senza fermarsi ed arriva sul fondo, dialoga bene sia con Ceccolini che con Perini, quando quest' ultimo viene spostato sulla destra, e proprio da un' azione del nostro terzino nasce il gol del vantaggio.
Marco parte come un tir lungo fascia e si accentra: potrebbe passare in mezzo per De Angelis L. che è solo, ma preferisce tirare. Il tiro è respinto da un difensore una volta e poi anche una seconda volta, la palla viene spazzata e mentre Lorè si dispera per il mancato passaggio, capitan The Bear Federici prende la palla poco prima della trequarti, si getta nello spazio, superando la difesa del Mosaico molto alta e si trova a tu per tu con il portiere: grande freddezza, piatto destro e portiere battuto per l' 1 a 0. Secondo gol del capitano, che questa volta viene a salutare Tinti in panchina.
La triade: Franchittu, El Ballaro e il Cek
Il Mosaico non si arrende e arriva al tiro un paio di volte, costringendo Santori a superarsi. Gabriele fa le prove per il secondo tempo e con un tiro bellissimo e potentissimo rischia di buttare giù la porta, colpendo la traversa che ancora sta tremando. Da calcio d' angolo Ceccolini fa partire un perfetto cross per la testa di Perini che però manda fuori di pochissimo e si dispera.
E' il preludio al 2 a 0. Infatti, poco dopo Ceccolini ruba palla a centrocampo sulla destra, si invola verso la porta, entra in area e infila la rete mentre l' erba dietro di lui sta ancora bruciando, per poi esibirsi in un trenino raccapricciante con il quale festeggia il secondo gol stagionale. Quattrini dalla panchina approva ed urla: "Ceccolini ti amo!".
Da s: Filippo Buschi, Andrea Federici, Matteo Cecco Ceccolini e Jhonny Brega
Il primo tempo non regala più emozioni e si va negli spogliatoi, mentre in tribuna ci sono bambini che giocano con i cani, correndo e scherzando: davvero un' atmosfera di festa, che ci vorrebbe in tutte le partite, in tutti gli stadi di calcio.
Zacarias sostituisce Ceccolini nell' intervallo e Angelo mette più volte in difficoltà il suo marcatore Ragni: ne esce un bel duello. Perini ha ancora la palla buona per il 3 a 0 ma il suo colpo di testa va alto sopra la traversa. Gestiamo bene la gara senza subire la pressione avversaria. Esce Pennacchioni per Priori, De Angelis calcia una punizione che finisce a lato prima di essere sostituito con Amici.
A metà ripresa Perini scatta lungo la fascia, converge al centro e passa la palla a Cerioni al limite dell' area: controllo, tiro imprendibile che sbatte sul palo appena sotto l' incrocio dei pali e si infila nella parte opposta della rete. Quinto gol per Gabry che esulta e si conferma uomo derby, realizzando il suo secondo gol in altrettanti scontri.
Sul 3 a 0, esce Centamore, salutato dall' applauso del pubblico ed entra Mario Ricci dopo i vari fastidi ai tendini, poi Perini lascia spazio a Quattrini e il pubblico va in visibilio.
Amici può fare il 4 a 0, ma viene fermato in uscita dal portiere avversario, poi ci riprova poco dopo con una rovesciata senza pretese dal vertice basso dell' area di rigore.
Quattrini fa una volata e ci fa assaggiare quello che sarà l' anno prossimo: gli spettatori si strofinano gli occhi.
Zacarias sostituisce Ceccolini nell' intervallo e Angelo mette più volte in difficoltà il suo marcatore Ragni: ne esce un bel duello. Perini ha ancora la palla buona per il 3 a 0 ma il suo colpo di testa va alto sopra la traversa. Gestiamo bene la gara senza subire la pressione avversaria. Esce Pennacchioni per Priori, De Angelis calcia una punizione che finisce a lato prima di essere sostituito con Amici.
A metà ripresa Perini scatta lungo la fascia, converge al centro e passa la palla a Cerioni al limite dell' area: controllo, tiro imprendibile che sbatte sul palo appena sotto l' incrocio dei pali e si infila nella parte opposta della rete. Quinto gol per Gabry che esulta e si conferma uomo derby, realizzando il suo secondo gol in altrettanti scontri.
Sul 3 a 0, esce Centamore, salutato dall' applauso del pubblico ed entra Mario Ricci dopo i vari fastidi ai tendini, poi Perini lascia spazio a Quattrini e il pubblico va in visibilio.
Amici può fare il 4 a 0, ma viene fermato in uscita dal portiere avversario, poi ci riprova poco dopo con una rovesciata senza pretese dal vertice basso dell' area di rigore.
Quattrini fa una volata e ci fa assaggiare quello che sarà l' anno prossimo: gli spettatori si strofinano gli occhi.
Simiur il portierone e Moses
Negli ultimi 10 minuti ci rilassiamo vistosamente e il Mosaico prende campo, ma il loro gol nasce fortuitamente: dal lato della nostra area di rigore Simone Corinaldesi, detto Caprò, fa partire un cross molto lento che non sembra pericoloso, ma Santori è tradito dalla finta di Cardinaletti e così la palla gli passa accanto, infilandosi pacificamente in rete.
Per fortuna questo gol, perchè ci regala una meravigliosa scena: Simone, Caprò, va ad abbracciare Simone, Simiur e i due ridono e si danno il 5, ci sono gli applausi dalle panchine e dalle tribune. Una cartolina per il calcio, peccato non ci fossero fotografi.
Chi deve prendere esempio, per favore, lo prenda.
Lo stesso Corinaldesi poi rischia la doppietta, ma De Angelis M. salva la porta e la partita finisce così 3 a 1 per gli angeli rosorani.
Negli spogliatoi c'è grande festa per la fine della nostra prima stagione: foto, allenatore bagnato, applausi per Mario Pennacchietti, che ci ha dato una grossa mano quest' anno, per i giocatori, per la società. Davvero una bella atmosfera, una bella partita, un bel 25 aprile.
Auguri ad Alessandro Amici, che il 24 ha compiuto gli anni e ieri poi ha offerto da bere a tutti alla q8.
Al termine del derby, Mattia Ciattaglia è soddisfatto e non nasconde la sua gioia:
"evvaiiiiiiiiiiiii grandi ragazzi. Complimenti siete stati grandiosi, ci siamo portati a casa il derby e abbiamo chiuso in grande la stagione per il prossimo anno vi voglio piu carichi di st' anno. Bravi ragazzi". Cerchiamo di non deluderlo!!!!
Ragazzi, quest' anno è andato e ringrazio qui tutti i giocatori che sono stati con noi fino alla fine e soprattutto ringrazio chi avrebbe voluto essere con noi, ma non ha potuto farlo e ci ha guardato dall' alto con la sua benedizione: CIAO CORRADO.
Per fortuna questo gol, perchè ci regala una meravigliosa scena: Simone, Caprò, va ad abbracciare Simone, Simiur e i due ridono e si danno il 5, ci sono gli applausi dalle panchine e dalle tribune. Una cartolina per il calcio, peccato non ci fossero fotografi.
Chi deve prendere esempio, per favore, lo prenda.
Lo stesso Corinaldesi poi rischia la doppietta, ma De Angelis M. salva la porta e la partita finisce così 3 a 1 per gli angeli rosorani.
Negli spogliatoi c'è grande festa per la fine della nostra prima stagione: foto, allenatore bagnato, applausi per Mario Pennacchietti, che ci ha dato una grossa mano quest' anno, per i giocatori, per la società. Davvero una bella atmosfera, una bella partita, un bel 25 aprile.
Auguri ad Alessandro Amici, che il 24 ha compiuto gli anni e ieri poi ha offerto da bere a tutti alla q8.
Al termine del derby, Mattia Ciattaglia è soddisfatto e non nasconde la sua gioia:
"evvaiiiiiiiiiiiii grandi ragazzi. Complimenti siete stati grandiosi, ci siamo portati a casa il derby e abbiamo chiuso in grande la stagione per il prossimo anno vi voglio piu carichi di st' anno. Bravi ragazzi". Cerchiamo di non deluderlo!!!!
Ragazzi, quest' anno è andato e ringrazio qui tutti i giocatori che sono stati con noi fino alla fine e soprattutto ringrazio chi avrebbe voluto essere con noi, ma non ha potuto farlo e ci ha guardato dall' alto con la sua benedizione: CIAO CORRADO.