Cerca nel blog

mercoledì 3 ottobre 2012

QUELLO CHE NON CI SI ASPETTAVA

Sabato 29 settembre la Rosora Angeli è uscita dal campo di Poggio San Marcello con la consapevolezza di aver gettato al vento una grossa occasione dopo la sconfitta per 2 a 1 dovuta a meriti dell'avversario, demeriti biancorossi e fischietto ballerino.
Non ci si aspettava una Rosora Angeli così intraprendente nel primo tempo. Riccardo Centamore è stata la sorpresa della partita: risponde presente alla partenza da titolare e dimostra di meritare quel posto. Pochi si aspettavano che il Poggio si sarebbe reso pericoloso una sola volta con Santinelli che non riusciva a sfruttare un errore (forse l'unico) di un altrimenti perfetto Brugiaferri e buttava la palla alta solo davanti a Mauro; non ci si aspettava un Poggio così sofferente; non ci si aspettava il gol meraviglioso di Provenzano che finalizzava nel migliore dei modi con un pallonetto il preciso cambio di gioco di Gabriele, che lo metteva nelle condizioni di siglare lo 0 - 1; si sperava che la palla entrasse in rete dopo aver colpito la parte inferiore della traversa su inzuccata a botta sicura di Gabriele su cross di Centamore Riccardo, invece di rimbalzare sulla linea e tornare in campo. Dopo la giusta espulsione del Puma per doppia ammonizione (prima fallo su Pinti, poi ingenuo colpo di mano a centrocampo), tutto sembrava andare dalla parte della Rosora Angeli.
Quando manca un minuto alla fine del tempo, chi va a pensare che un fallo subito da Lorenzo Centamore viene trasformato dall'arbitro in punizione per i poggiani? Da quel calcio di punizione parte un traversone che non pretende nulla, ma il nostro Provenzano rinvia con poca potenza e la palla finisce sui piedi di Ceccolini.
Proprio il nostro Cecco: lo sappiamo tutti che ha un gran tiro, ma gioca contro di noi, vuoi che il destino, dopo 4 anni di Rosora Angeli, ci faccia il brutto scherzo di fargli partire una traiettoria che vada sotto l'incrocio dei pali? Se ci riprova 10 volte il nostro Cecco, prende nello specchio forse 4 volte, ma in quel punto lì con quella traiettoria lì non gli riviene di sicuro: calcia da fermo dal limite dell'area, la palla gira e va a sbattere sul palo appena sotto l'incrocio alla sinistra di Mauro, poi entra dentro.
Bravo Cecco, ti battiamo le mani perchè hai fatto un gran gol,non esulti e sei corretto, un gran bravo ragazzo e ci manchi soprattutto per questo, ma cavolo, ci hai fatto male.
Negli spogliatoi siamo in superiorità numerica,10 contro 11.
Dai, che abbiamo dimostrato di essere più in palla oggi.
Cominciamo bene i primi 10 minuti, poi chi l'avrebbe detto che ci saremmo dimenticati di essere 11 contro 10? Basta che il Poggio metta il muso una volta, senza neanche troppa pericolosità dalle parti della nostra area e ci prende paura. L'arbitro comincia a fischiare le punizioni in maniera davvero strana: almeno 4 sono le situazioni in cui un nostro giocatore porta palla e viene aggredito, ma la punizione viene fischiata a favore del Poggio. A questo aggiungiamoci che una paurosa sfuriata del capitano Rigucci al direttore di gara non viene sanzionata a dovere e che il nostro Raffaele Ramazzotti viene espulso per fallo da ultimo uomo su un furbo Giorgi (ma i dubbi sono molti): il risultato è che ci innervosiamo e non siamo più lucidi come nel primo tempo e spariamo. Il Poggio merita il vantaggio perchè colpisce 3 legni ed alla fine mette dentro il 2 a 1 all' 80' al termine di una mischia in area che vede l'ultimo tocco di Scaloni.
Rischia il 3 a 1 il Poggio quando Mauro se ne esce dalla porta, che rimane sguarnita, ma Santinelli non può festeggiare perchè Scaloni salva sulla linea.
A questo punto, visto il secondo tempo, nessuno si aspettava che l'arbitro ritornasse a fischiare qualcosa anche per noi, ma soprattutto non ci si aspettava più la reazione biancorossa, che invece, subito lo schiaffo del 2 a1, reagisce e si fa sentire: proprio come nel primo tempo, anche il secondo tempo regala l'ultima emozione all'ultimo secondo. Lorenzo De Angelis viene lanciato in area e fa partire il tiro da posizione defilata, il portiere respinge e Mirko si avventa prima di tutti sulla palla, ma il suo tiro a botta sicura e a porta sguarnita è contrastato dal pronto intervento del difensore che salva la vittoria poggiana.
Finisce 2-1 per il Poggio una partita che ha regalato comunque emozioni.
Ora sabato aspettiamo in casa il Serradica e sarà un'altra battaglia.

FORZA ROSORA ANGELI!


Nessun commento: