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giovedì 5 aprile 2012

FURIA BIANCOROSSA

Ieri il Buozzi di Fabriano ha offerto una gran partita nel recupero della terza giornata di ritorno: che Rosora Angeli! Vittoria strameritata contro il Morro d'Alba, altra formazione che, come l'Aurora, è in piena lotta per i playoff e che, secondo il nostro parere, rimane la squadra meglio organizzata in campo e più forte fisicamente. Questo non fa che aumentare lo spessore della nostra gara, dominata dall'inizio alla fine, eccezion fatta per l'ultimo scorcio del primo tempo.
Assente Bolletta, Lorenzetti scende in difesa e Abduli, al rientro dopo l'infortunio (un mese fuori), ritrova la maglia da titolare a centrocampo.
Pronti via e siamo subito pericolosi: Ceccolini si fa tutta la fascia sinistra e si inoltra in area, mette dietro per l'accorrente Sbaffi che colpisce la palla di prima intenzione e lambisce il palo alla sinistra del portiere. Peccato per Sbaffi, che sarà protagonista gladiatore e trascinatore della compagine rosorana.
Ci prova anche Urim dalla distanza, ma il suo tiro è centrale e non molto potente.
In difesa siamo molto attenti: memori dei numerosi schemi da fermo del Morro, ci guardiamo bene dal concedere punizioni nei pressi della nostra area. Pacenti dovrebbe essere la lampadina del gioco avversario, ma Sbaffi e Centamore gli rendono la vita difficile e quando poi gli ospiti cercano di coinvolgere gli esterni, impeccabili si dimostrano a sinistra Manu DeA e a destra Giacomino; mentre Lorenzetti morde su ogni portatore di palla che prova ad avvicinarsi centralmente, Giordo Ross tira la cerniera quando la sfera arriva dalle sue parti.
Occasionissima per Gabriele: Leonardo fa secco il suo marcatore, va sul fondo e cerca il nostro capitano in area. Purtroppo Gabri è leggermente avanzato rispetto alla traiettoria del passaggio e deve trovare una difficile coordinazione, scivolando all'indietro e così il tiro da due passi risutla fioco e debole, così termina nelle mani del portiere.
Iniziano i 10 minuti di fuoco del Morro e la Rosora Angeli va un pò in apprensione. Ci impensieriscono coi soliti calci d'angolo e coi loro schemi, sfiorando il gol due volte: prima Manu è provvidenziale e fortunato a trovarsi sulla traiettoria del potente tiro indirizzato in rete e col corpo lo devia in corner; poi da un altro angolo, la palla attraversa tutto lo specchio della porta ed un attaccante avversario si divora il gol, sprecando sul palo esterno.
Questo l'ultimo episodio del forcing ospite, che si esaurisce per non riprendere più: si va negli spogliatoi a reti inviolate.
Fuori Urim e dentro Priori, Gabriele scala a centrocampo e il piccolo Giontarello va a fare la punta. Si capisce subito che la Rosora Angeli ha voglia di gol: Lorenzo Centamore lancia splendidamente il neoentrato Priori, che prende bene il tempo ai difensori e si ritorva a tu per tu con il portiere, ma chiude l'angolo un pelo di troppo e non centra il bersaglio.
E' il preludio al vantaggio: il Morro non c'è e continuiamo a spingere, sentiamo di potercela fare. Ed al 18' arriva la prima perla: Priori riceve palla al limite dell'area, mette il corpo per proteggerla dal difensore, poi si gira, brucia il suo avversario ed appena dentro l'area incrocia un destro incredibile che va ad infilarsi sotto il sette, col portiere che può solo guardare.
1 - 0, ma non smettiamo di attaccare e giocare.
Entra Diaz, fuori un buon Ceccolini.
Gabriele potrebbe raddoppiare, lanciato a rete, ma viene stoppato dal recupero del difensore. Al 32', invece, il n.7 si trasforma in uomo-assist: poco fuori dalla lunetta di centrocampo, vede il perfetto taglio di Leo DeA e lancia nello spazio il piccolo De Angelis che col suo movimento fa fuori il difensore ed attacca l'area, andando verso la palla, piattone destro sul portiere in uscita e il 2-0 è cosa fatta. Strameritato!
Al 35' rimaniamo in 10 per l'espulsione di Lorenzo Centamore (doppia ammonizione, peccato perchè salterà il derby) ed alziamo un muro a centrocampo impenetrabile. Infatti il Morro non riesce a tirare in porta e siamo noi ad avvicinarci per 3 volte al terzo gol sempre con Leo DeA: prima con un splendido tiro su altrettanto splendida imbeccata mancina di Gabri, che finisce appena sopra la traversa; la seconda volta, Leo se ne va per l'ennesima volta lungo la fascia, entra in area e mira al primo palo dove però il portiere era ben appostato per la deviazione in angolo; l'ultima volta si accentra, ne fa fuori cinque, ma arriva stanco in area e non riesce a concludere con forza, impattando contro l'uscita dell'estrmo difensore.
5 minuti di recupero: non succede nulla fino al 49', quando Javier colpisce con la spalla un centrocampista avversario per proteggere la palla mentre eravamo in fase di attacco. L'arbitro giudica il gesto volontario ed estrae il rosso, lasciandoci in 9 e prolungando di 1' il recupero.
Proprio al 51' il Morro usufruisce di un calcio di punizione e a partita finita sigla il gol della bandiera con una perfetta parabola.
Grande partita, grande vittoria dei ragazzi.
Ora ci aspetta un allenamento venerdì, poi Pasqua e Pasquetta prima dell'altro recupero di mercoledì 11 aprile, delicato ed importante: il Mosaico ci aspetta al Grande Torino di Moie, dove si disputerà il derby degli Angeli.
Il derby è sempre il derby, la sua attesa si vive in maniera particolare e tutti i risultati sono aperti. Per questo non possiamo sentirci appagati per queste due vittorie e, se vogliamo uscire anche mercoledì a testa alta dal campo, sarà determinante ed essenziale entrarci con lo stesso atteggiamentodi ieri, il medesimo approccio e la stessa voglia di giocare e divertirsi.
FORZA ROSORA ANGELI!!!!

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